Tutti i segreti dell’olio essenziale di lavanda

Il vero nome dell’olio essenziale di lavanda è: “Lavandula angustifolia Miller”.

La lavanda è un arbusto perenne molto diffuso in tutta l’Europa meridionale. Parliamo di una delle essenze più utilizzate nella storia. Nell’antico Egitto veniva utilizzata per imbalsamazione e per la preparazione di cosmetici, le donne romane invece ne sfruttavano l’aroma per aumentare le passioni.

Uno degli usi più comuni, che ricorda i tradizionali rimedi della nonna, è quello di inserire sacchetti di lavanda essiccata nei cassetti della biancheria contro tarme e parassiti.

L’essenza di lavanda, venerata dalla profumeria, è caratterizzata da un profumo intenso, floreale, dolce e lievemente canforato, che richiama sensazioni di benessere e tranquillità. Sono poi numerosi i benefici che l’olio di lavanda apporta alla salute: duttile e potente, l’olio alla lavanda è utile per risolvere e/o alleviare rapidamente diversi disturbi.

Esistono tre specie di lavanda dalle quali si ricava l’olio essenziale, la più conosciuta e diffusa è la lavanda vera, pianta assai pregiata di cui parleremo in questo articolo. È l’essenza più utilizzata per l’uso terapeutico. Altre specie sono il lavandino e la lavanda spica, meglio conosciuta come grande lavanda, principalmente utilizzate nel mondo della cosmetica e nell’industria profumiera.

Olio Essenziale di Lavanda

Conosciamo nel dettaglio questo prezioso dono della natura

Parte usata: Cime fiorite

Famiglia: Lamiaceae

Metodo di estrazione dell’olio essenziale di lavanda: Distillazione in corrente di vapore

Componenti principali dell’olio essenziale di lavanda

Essenza, eteri di linalite e geranile, geraniolo, linalolo, cineolo, limonene, cumarina.

Origine della pianta

Pianta originaria della Persia, molto diffusa in Francia, cresce fra i 700 e i 1400m.

Aroma

Intenso, floreale, lievemente canforato

Proprietà terapeutiche dell’ olio essenziale di lavanda

L’olio essenziale lavanda è dotato di molteplici proprietà. Ottenuto tramite distillazione a
vapore, il pregiato estratto di lavanda viene utilizzato in aromaterapia come antidepressivo, antisettico, cicatrizzante, diuretico e sudorifero, sedativo, antispasmodico, tonico, vermifugo, analgesico, antiemicranico e anticonvulsivante. Studi clinici hanno dimostrato l’efficacia della lavanda per combattere l’insonnia, lo stress mentale e l’affaticamento.

Olio di lavanda: usi e benefici per la pelle

Le proprietà dell’olio di lavanda sono apprezzate sin dall’antichità. Gli innumerevoli impieghi rendono questa fragranza una delle più utilizzate in aromaterapia.

L’olio essenziale lavanda applicato sulla pelle ha ad esempio proprietà cicatrizzanti, lenitive e antisettiche, molto utili in caso di ustioni, scottature, tagli e punture d’insetto.

Perfetto rimedio in caso di scottature e/o ustioni di primo grado. Basta applicare poche gocce di olio sulle zone da trattare, l’essenza favorisce la ricostruzione della pelle. Se applicato subito dopo la scottatura evita la formazione della fastidiosa bolla d’acqua.

Le proprietà antimicrobiche dell’olio di lavanda (efficace in particolare contro ceppi di Staphylococcus aureus e Enterococcus faecium), rendono questo delicato olio efficace nella cura di numerose affezioni cutanee. Può essere utilizzato come rimedio naturale alla psoriasi, oppure a dermatiti, eczemi, rosacea e acne vulgaris.

È sufficiente applicare con un batuffolo di cotone 2 gocce di olio sulle zone da trattare, per 3 volte al giorno con batuffoli imbevuti di alcune gocce di olio essenziale. In alternativa potete aggiungere 5 gocce di olio alla tua crema per il viso e applicare il composto sui punti critici per 3 volte al dì.

Rilassante, analgesico e ansiolitico naturale

L’olio essenziale alla lavanda è ottimo per favorire il rilassamento e conciliare il sonno. Attraverso la stimolazione dell’olfatto è capace di alleviare l’ansia e calmare i nervi.

Potete utilizzare alcune gocce di olio essenziale alla lavanda in un diffusore oppure diluirne qualche goccia nel vostro olio vettore preferito e praticare dei massaggi.pso

Efficace analgesico, massaggiando con un paio di gocce di essenza di lavanda le tempie e il collo vedrete lentamente scomparire tensioni e mal di testa. Massaggiato sull’addome calma i dolori mestruali e gli spasmi addominali.

Olio Essenziale di Lavanda

Repellente naturale

Insieme all’olio essenziale di citronella, geranio e il tea tree, la lavanda è sgradita alle zanzare. Poche gocce di olio essenziale di lavanda hanno un effetto repellente, ma anche utile a fermare il prurito dopo puntura. Basta mischiare 10 ml di olio essenziale a 200 ml di crema o ad un olio vegetale e applicare sul corpo.

Uso cosmetico dell’olio alla lavanda

Molto diffuso è l’utilizzo di questo olio nel campo della cosmetica. Numerosi prodotti di bellezza, specialmente quelli dedicati al massaggio, contengono lavanda.

Un bagno al profumo di lavanda, apprezzato sin dall’antichità, è rilassante e detossinante.

L’olio essenziale di lavanda sui capelli: utilizzi e benefici

Ideale per rinforzare i capelli secchi e fragili, già dalle prime applicazioni la tua chioma risulterà naturalmente lucida, morbida e naturale.

Un efficace rimedio per combattere la forfora in modo naturale

L’olio essenziale di lavanda ha notevoli effetti benefici anche sui capelli. Ideale per chi ha una cute sensibile, disinfetta, pulisce ed è efficace per lenire le irritazioni da prurito e desquamazione, disturbi tipici della forfora.
Potete massaggiare poche gocce direttamente sul cuoio capelluto, oppure aggiungere 3 gocce di lavanda direttamente allo shampoo neutro.

Proseguite con un delicato massaggio per almeno tre o quattro minuti prima di procedere al risciacquo. Svolge un’azione sgrassante, purificante, lenitiva e rigenerante.

Rimedio naturale contro la caduta dei capelli

Questo olio tonificante agisce contro la caduta dei capelli e favorisce una naturale ricrescita. Basta massaggiare il cuoio capelluto con delle gocce di olio essenziale di lavanda puro o diluito in un olio vettore.

Olio essenziale di lavanda è un rimedio naturale contro le rughe

La lavanda è un potente antirughe naturale, perfetto per favorire la rigenerazione cutanea. Adatto a tutti i tipi di pelle, anche quelle più sensibili, se abbinato alla vitamina E rende la pelle visibilmente più luminosa, morbida e giovane sin dalle prime applicazioni.

Si può utilizzare miscelato con poche gocce del vostro olio viso o aggiunto alla vostra crema idratante, oppure applicare puro. Dopo aver lavato accuratamente la pelle del viso versate un paio di gocce di olio essenziale sulla punta delle dita e massaggiate con movimenti circolari verso l’esterno fino a completo assorbimento.

Uso interno

Non tutti gli oli essenziali estratti dalla lavanda si possono ingerire; quelli per uso interno sono gli oli essenziali puri al 100%.

Sul flacone deve essere specificato: “di grado alimentare” oppure “per uso interno”.

Prima di utilizzare l’olio essenziale di lavanda per uso interno dovete comunque diluirlo con zucchero, olio, miele, sciroppo d’acero o prodotti simili.

Si consiglia l’assunzione orale dell’essenza di lavanda solo dopo aver consultato il proprio medico, o un aromaterapeuta. Potrebbe causare irritazioni, allergie e potrebbe interagire con alcuni farmaci.

Ove consentito, l’uso interno di questo olio essenziale è ideale per migliorare la digestione, contro il mal di stomaco, coliche, pancia gonfia, per aumentare le difese immunitarie o contro l’insonnia.

Olio Essenziale di Lavanda

Uso alimentare

L’olio essenziale di lavanda non deve essere ingerito mai puro perché potrebbe irritare le mucose della cavità orale. L’olio essenziale di lavanda per uso interno costituisce un valido aiuto per il nostro benessere e nei percorsi nutrizionali, ma può essere utilizzato anche in cucina nella preparazione di molti piatti.

L’olio di lavanda in cucina

Ideale per aromatizzare l’olio di oliva (tre gocce per 250 ml) lo zucchero (tre gocce per 250 grammi) o frullati di frutta fresca (1 goccia per una porzione di macedonia, estratto o frullato).

Controindicazioni

Non utilizzare in gravidanza o in allattamento, l’uso è sconsigliato ai diabetici. Non assumere mai l’olio essenziale di lavanda puro perché potrebbe irritare le mucose della cavità orale. Questa regola vale per qualsiasi olio essenziale: diluisci qualche goccia di olio essenziale in una sospensione acquosa (nell’acqua) oppure in un cucchiaio d’olio.

L’olio essenziale di lavanda non è tossico, non è irritante a basse dosi e non è sensibilizzante.

Dove puoi comprare l’olio di lavanda

Il prezzo dell’olio di lavanda oscilla tra i 9 e i 12 euro. È facilmente reperibile in farmacia, in erboristeria e in numerosi negozi online come Flora Bio. Bisogna prestare attenzione nella scelta di un olio di qualità e verificare alcune caratteristiche:

  • Nome botanico: Lavandula angustifolia Miller
  • Nome comune: Lavanda Vera
  • Metodo di estrazione dell’olio essenziale
  • Numero di lotto e data
  • Purezza e integrità dell’olio: 100% naturale

Conclusioni

Se avete a disposizione piante di lavanda e volete preparare un olio di lavanda fatto in casa, leggete il nostro articolo su Come fare olio essenziali. La tecnica utilizzata per preparare l’olio essenziale di lavanda fai da te non prevede l’uso del distillatore, è semplice e veloce.