Infinite buone ragioni per integrare i semi di chia nella tua alimentazione

Ma cosa sono i semi di chia?

I semi di chia sono piccolissimi semi dal diametro di circa 1 millimetro, ricavati dalla Salvia Hispanica, (o pianta di chia) appartenente alla famiglia delle Labiatae.

Come la Quinoa, l’amaranto e il farro, erano uno degli alimenti che caratterizzava la dieta dei Maya, dei Toltechi e degli Aztechi.

Facciamo Subito una precisazione: a dispetto del nome “Hispanica” la pianta di chia è nativa del Messico, dove veniva già coltivata in epoca precolombiana. Oltre ad essere uno degli alimenti base di questi popoli e un simbolo sacro, questo piccolo seme veniva utilizzato al pari di una valuta.

Gli Aztechi lo scambiavano ad esempio per pagare i tributi: lo testimoniano le tracce documentate nel codice di Mendoza del 1541 e il codice Fiorentino, antichi manoscritti chiamati codici Aztechi, che rappresentano fonti primarie per la conoscenza di questa cultura.

Storia a parte, questi semi sono preziosi davvero: ricchi di calcio, vitamina C e acidi grassi, nonchè gli essenziali omega 3 e omega 6.

Questi semi sono utili nella gestione del controllo del peso, favoriscono il senso di sazietà e aiutano a regolare i livelli degli zuccheri nel sangue.

Descrizione della pianta di chia

Salvia Hispanica

La Salvia Hispanica è una pianta erbacea annuale che raggiunge un metro e mezzo di altezza. Le foglie sono ovali e opposte.I fiori sono celesti, porpora o bianchi, e sono posti in lunghe infiorescenze. I semi, disposti a gruppi di quattro, sono colore variabile dal grigiastro con maculature nere, al bianco e rossastro.

Le proprietà dei semi di chia

La chia è considerata un “novel food”, solo da novembre 2009 l’autorità europea per la sicurezza alimentare ha permesso l’uso della chia per i prodotti da forno, seppure in concentrazione massima del 5%.

Come i semi di sesamo, questi piccoli semini neri sono ricchi di calcio, ma anche ferro, potassio, selenio, zinco, boro e magnesio. Insieme ai semi di lino, i semi di chia rappresentano un’ottima ed equilibrata fonte di omega 3 ed omega 6.

Per quanto riguarda le vitamine, è notevole il contenuto di vitamina C, Vitamina A, E, B1, B2, B3 e B6.
I semi di chia hanno un buon effetto antiossidante. Gli antiossidanti combattono i radicali liberi e rinforzano il sistema immunitario.

Sono utili nella prevenzione delle malattie cardiache, forniscono energia duratura e stimolano l’assimilazione di sostanze minerali indispensabili come il calcio. Risultano utili quindi per regolare la pressione sanguigna.

Un’altra caratteristica degna di nota è il loro notevole effetto lassativo.
Questi semi sono perfetti per pulire l’intestino in modo naturale: è sufficiente preparare un bicchiere di acqua a temperatura ambiente, lasciare un cucchiaio di semi in ammollo alla sera, e assumerne al mattino (a stomaco vuoto) il benefico gel.

Nel caso ve lo stiate chiedendo, i semi di chia sono senza glutine e quindi adatti anche per chi è intollerante al glutine e per il celiaco.

Valori nutrizionali dei semi di chia ogni 100 grammi

100 grammi di semi di chia forniscono 486 calorie, non tantissime quindi, dato che la quantità giornaliera consigliata è di 15 grammi, vale a dire un totale di circa 70 calorie.

Quanto al resto, ecco una panoramica veloce per 100 g di semi:

  • Carboidrati 2,3 grammi
  • Fibre 32 grammi
  • Grassi 32 grammi
  • Proteine 21 grammi

Semi di chia, un concentrato di virtù

Insieme a cereali e verdura questo alimento prezioso rappresenta un valido alleato per tenere lontane le malattie cardiovascolari e controllare la pressione sanguigna. La sua altissima percentuale di Omega 3 contribuisce alla normale funzione cardiaca e al mantenimento dei normali livelli di trigliceridi nel sangue.

I maggiori antiossidanti presenti nella chia sono l’acido clorogenico e l’acido caffeico, alleati nella prevenzione del cancro. Le fibre non generano zuccheri nel sangue, e ci pcroteggono da patologie come il diabete.

Questo superfood risulta essere importante anche per la salute delle ossa in quanto molto ricco di calcio, fosforo e magnesio, tutti elementi che contribuiscono a fortificare le ossa e a prevenire e ridurre i disturbi legati alla menopausa.

Prova i semi di chia anche per alleviare i dolori mestruali, ti basterà inserirli nella tua alimentazione prima dell’arrivo del ciclo.

I semi di chia favoriscono il dimagrimento

I semi di chia assorbono un quantitativo di liquido nove volte superiore al loro peso. Se consumati con tanta acqua, aumentano di volume e producono un senso di sazietà utile a controllare anche gli improvvisi attacchi di fame.

La presenza di mucillagini stimola e facilita la digestione: un cucchiaio di semi di chia copre un quarto del nostro fabbisogno giornaliero di fibre.

La chia stimola il metabolismo ed è ricca di calcio, elemento che ci aiuta a bruciare i grassi
La presenza di omega 3, infine aiuta anche a contrastare la cellulite.

I semi di chia sono ricchi di proteine

semi di chia

I semi di chia favoriscono lo sviluppo muscolare. Le proteine vegetali di qualità in essi contenute forniscono al corpo tutti gli elementi necessari per lo sviluppo muscolare ideali per chi pratica sport; inoltre la massa gelatinosa che si gonfia nello stomaco è in grado di rallentare il metabolismo dei carboidrati e assicurare al corpo energia e resistenza.

Le proprietà dei semi di chia: come beneficiarne al meglio

I semi di chia sono ricchi di proprietà come abbiamo visto in precedenza. Per beneficiarne al meglio vanno consumati nella modalità appropriata. Di seguito alcuni consigli.

I semi di chia andrebbero consumati crudi: nel muesli, nella macedonia, nello yogurt, nelle insalate, nelle zuppe o minestroni oppure in un frullato energetico.

Una buona pratica è quella di immergere in acqua i semi prima dell’uso e lasciare riposare 12 ore, quindi mescolare e frullare. La consistenza diventerà simile alla gelatina. Una volta frullati sono pronti per arricchire i vostri piatti preferiti di sostanze benefiche per la vostra salute e per la vostra linea.

La presenza di magnesio e proteine rende i semi di chia ideali da consumare prima delle attività sportive per favorire il funzionamento dei muscoli.

Alleati preziosi della tua bellezza

Gli antiossidanti dei semi di chia contribuiscono al benessere della pelle in modo naturale. L’olio di chia, per esempio, stimola la produzione di collagene, contrasta le rughe, aiuta a mantenere l’idratazione e ridurre le infiammazioni.

L’olio come i semi è ideale anche per la salute dei capelli, sia utilizzato come integratore che esternamente. Grazie alle mucillagini i semi sono perfetti per preparare semplici ed efficaci gel idratanti e rinforzanti fai da te.

Utilizzo in cucina

Salvia Hispanica in cucina

Come si mangiano i semi di chia? Come puoi sfruttarli in cucina?

Ecco di seguito alcuni consigli su come consumare i semi di chia in modo creativo e salutare.
Tante le ricette con semi di chia gustose e salutari che si possono preparare: sono perfetti per la colazione se aggiunti allo yogurt, alla spremuta, al frullato o alle torte fatte in casa.

Ma non finisce qui, perché i semi di chia sono ideali anche per arricchire prodotti da forno, zuppe, risotti.
Potete divertirvi a preparare un sano budino ai semi di chia o addirittura barrette energetiche fatte in casa. Il budino di chia, anche noto come chia pudding, è un dolce vegano molto gustoso, sfizioso e salutare perché ricco di fibre, senza colesterolo e privo di glutine.

La cucina vegana utilizza il gel di chia per sostituire l’uovo negli impasti sia dolci che salati. Per creare impasti più salutari e nutrienti potete sostituire parte della farina con farina di semi di chia.

Si può aggiungere il gel di chia anche per creare volume nella maionese fatta in casa. I semi di chia tostati in superficie sono perfetti per la preparazione di un infuso, capace di depurare l’organismo.

Un altro modo per utilizzare i semi consiste nel macinarli al momento con un macina-caffè e aggiungerli alle vostre ricette preferite.

Semi di chia per i bambini

I semi di chia sono utili contro la stitichezza, e ricchi di sostanze preziose per la crescita, 5 grammi di questi semi possono essere inseriti nella dieta dei bambini a partire da un anno. I semi di chia macinati sono perfetti per frullati e creme dolci nutrienti, gustose e salutari a patto che si utilizzino semi di chia bio certificati.

La dose giornaliera raccomandata

15/20 grammi (2 cucchiai circa) preferibilmente crudi e aggiunti ad acqua o latte vegetale sono la dose consigliata per godere di tutti i benefici dei semi di chia.

Il gel di chia

gel di chia

La creazione di gel di chia è semplice e alla portata di tutti. Cominciate mescolando una parte di semi in otto/nove parti di acqua, bevande vegetali o estratti di frutta e verdura fresca.

Frullate per qualche minuto, quindi lasciate riposare 15/20 minuti e quando il gel si sarà formato amalgamare bene il composto che è pronto per essere utilizzato. Si può conservare in frigorifero per una settimana.

Non solo chia: come beneficiare al meglio dei superfood e vivere in salute

Il loro effetto è reale se ci preoccupiamo di seguire uno stile di vita sano. Consumare semi di chia, bacche di goji e tutti quegli alimenti che oggi vengono definiti superfood, purtroppo non rappresenta il rimedio ad ogni male.

Il consumo questi alimenti non giustifica e non apporta nessun tipo di vantaggio se si segue una dieta a base di cibo spazzatura, zucchero raffinato, fritti, farine bianche, alcool, fumo.

Come è vero che gli omega contribuiscono alla salute del cuore, la sedentarietà causa più del 30% delle malattie al cuore associate a carenza di ossigeno.

Quindi è lo stile di vita nel suo complesso a fare la differenza: variate gli alimenti, sostituite i grassi saturi con quelli insaturi, consumate frutta e verdura in abbondanza, riducete l’apporto di sale e zucchero raffinato, idratatevi a sufficienza e camminate almeno 20 minuti al giorno.

Controindicazioni semi di chia

Superare le dosi consigliate potrebbe provocare reazioni di ipersensibilità e problemi intestinali come crampi, gonfiore diarrea. Da utilizzare con parsimonia in caso di pressione bassa.

Da non sottovalutare le interazioni farmacologiche dovute dalla ricchezza di Omega 3. Evitate il consumo di questi semi se assumete farmaci anticoagulanti e fluidificanti.

Semi di chia in gravidanza

Purtroppo ancora oggi non abbiamo dati specifici sulla sicurezza del consumo di semi di chia in gravidanza e allattamento.

Reperibilità

I Semi di chia si possono acquistare nelle erboristerie, nei negozi di prodotti biologici ma anche in molti supermercati. Ricordiamo l’importanza di scegliere semi di chia biologici, dato che nella produzione convenzionale si utilizzano innumerevoli sostanze chimiche come erbicidi e pesticidi.

Il prezzo non è poi così alto e la resa è buona: 100 grammi di semi biologici costano tra i quattro e i dieci euro.

In commercio è possibile acquistare semi di chia bianchi e semi di chia neri: le componenti nutrizionali e le proprietà dei più rari semi di chia bianchi sono molto simili e si distinguono minimamente nel valore nutrizionale.

I semi bianchi sembrano avere piccole maggiori concentrazione di proteine e un sapore più delicato e neutro. Tutti e due i semi sono prodotti dalla salvia hispanica, la principale differenza sta nel colore che attribuiscono ai nostri piatti.

Conservazione dei semi di chia

Utilizzare sempre contenitori di vetro con chiusura ermetica. Conservati in modo idoneo, al riparo della luce e in luogo fresco e asciutto, i semi possono mantenersi anche per anni.

Come coltivare la pianta di chia

coltivare pianta di chia

La chia può essere tranquillamente coltivata nel nostro Paese. La coltivazione in piena terra è ideale nella parte centro sud dell’Italia caratterizzata da un clima più mite.

Seminate a dimora all’inizio di marzo, utilizzando un semenzaio caldo. Se non avete un terreno e vivete in regioni del nord con un clima più rigido, potete coltivare la pianta di chia in vaso.

Dopo la germinazione della semenza e la nascita delle prime foglioline non necessita di molta acqua. Preferisce zone soleggiate e temperature miti.

Innaffiare due o tre volte a settimana è sufficiente; è importante evitare i ristagni prolungati che potrebbero causare muffe.

La pianta di chia resiste bene fino ai 15 gradi centigradi, se il clima è rigido è preferibile coprire la pianta con del tessuto, procedere con la pacciamatura al piede dell’arbusto oppure se coltivata in vaso, si consiglia di spostare la pianta di chia in un luogo luminoso e riparato.

Quando raccogliere i semi di chia

I semi si raccolgono in estate, durante la fioritura della pianta. La raccolta è semplice e lenta, bisogna cercare tra i fiori i piccolissimi semi scuri…giusto un pò di pazienza!

Facci sapere nei commenti se anche tu li utilizzi nella tua dieta. Scopri i benefici della natura nella sezione dedicata alle erbe.