Le proprietà e i benefici del cedro sono note all’uomo da millenni
Il Citrus medica sarcodactylus, un albero millenario simbolo di bellezza e fertilità!
Sii come il cedro, che profuma anche l’ascia che lo abbatte.
Proverbio Indiano
Vediamo quali sono le proprietà e i benefici del cedro partendo da qualche cenno sorico.
Il cedro è un frutto molto antico, sembra provenire da India e Birmania.
Semi di cedro sono stati ritrovati durante gli scavi archeologici nell’antica città babilonese di Nippur.
Con i suoi oltre 2000 anni di storia, il cedro è citato nell’antico testamento ed è protagonista di numerose storie e leggende. Ancora oggi rappresenta il frutto sacro agli Ebrei, protagonista della festa dei Tabernacoli o delle Capanne, l’ultima celebrazione annuale istituita da Dio secondo la tradizione ebraica.
La tradizionale coltivazione del cedro rappresenta ancora oggi un patrimonio culturale, storico e religioso.
Vagamente simile al limone, il cedro è più grande ed è caratterizzato da una buccia molto più spessa. Contiene poca polpa e poco succo.
Appartiene alla famiglia delle Rutacee e al genere Citrus.
Il suo albero può raggiungere gli otto metri d’altezza ed è un sempreverde. Le foglie della pianta hanno una forma ovale-oblunga dalle dimensioni medio-grandi, i fiori dalla colorazione rosso-violacea sono anch’essi medio-grandi. I frutti sono invece gialli e ovali e hanno una buccia ruvida e molto spessa.
Diffusione
Alessandro Magno in Asia nel 334-324 a.C. conobbe il cedro come il “meraviglioso albero con le mele d’oro”. Fu il suo esercito a diffondere questa pianta nelle coste del Mediterraneo.
Attualmente il cedro è coltivato nel bacino del Mediterraneo, in Medio Oriente, India, Indonesia, Australia, Stati Uniti e America meridionale. In Italia trova larga diffusione nelle regioni meridionali, in particolare in Calabria.
Frutti
I frutti sono di varia forma e grandezza. La buccia, liscia o bitorzoluta, è molto profumata, mentre la polpa è povera di succo.
Varietà di cedro
Principalmente possiamo dividere le cultivar di cedro in due categorie:
- Cedri acidi: Diamante, Etrog, Mano di Buddha, caratterizzati da fiori rosso-violacei e polpa acida (la varietà Etrog e la varietà mano di Buddha sono privi di polpa).
- Cedri dolci: Corsican e Salò caratterizzati da fiori bianchi e polpa più dolce.
I limoni cedrati sono invece una specie di ibrido tra cedri acidi e cedri dolci.
Il Cedro Liscio di Diamante, dal sapore acidulo, è il più diffuso nel nostro Paese.
Parti usate
Di questa pianta si utilizzano la scorza, la polpa e il succo.
Le componenti principali del cedro
Il cedro contiene flavonoidi (esperidina), olio essenziale, vitamina C, pectina, fibre, lipidi, calcio e sodio.
Proprietà e benefici del cedro: un concentrato di bene
Ricco di vitamina C, flavonoidi, sali minerali, vitamine, glucosio, saccarosio e fruttosio. Tra le proprietà e i benefici del cedro troviamo ne troviamo due molto utili: antibatteriche e antiossidanti utili per rinforzare il sistema immunitario durante la stagione invernale.
Il cedro aiuta a contrastare l’attività dei radicali liberi, rallentando l’invecchiamento cellulare. Ostacola la ritenzione idrica e previene l’insorgere di tumori. Risulta essere un ottimo aiuto per contrastare la formazione di gas addominale, colite e gonfiore. Famoso anche per le sue proprietà digestive, è un valido rimedio naturale anche contro la stitichezza.
Favorisce la regolarizzazione della pressione arteriosa e il rafforzamento dei vasi sanguigni.
Il cedro in cucina
È utilizzato per preparare bibite analcoliche (ricordiamo la cedrata molto diffusa in Italia), frutta candita, liquori, oli aromatizzati, granite, marmellate, dolci, ghiaccioli e gelati. Può essere consumato fresco come spremuta o insalata e per preparare infusi e decotti.
Uso cosmetico del cedro
Dalla scorza del cedro si ricava l’olio essenziale che è rigenerante, astringente, espettorante, antisettico, antidolorifico.
Viene utilizzato soprattutto per la preparazione di profumi, creme, shampoo, bagno schiuma, profumatori per l’ambiente e per gli armadi.
Miscelato con un olio di base è largamente utilizzato per effettuare massaggi anticellulite.
Stimolando la circolazione sanguigna dell’apparato capillare, è un ottimo rimedio contro la caduta dei capelli: è sufficiente massaggiare un paio di gocce di olio essenziale sul cuoio capelluto due volte al dì fino al miglioramento dei sintomi.
L’olio essenziale si può utilizzare anche per preparare un repellente contro le zanzare.
Coltivare e trarre benefici dal cedro
Questa pianta predilige terreni sabbiosi e limosi. È piuttosto sensibile al freddo, al vento e ai raggi diretti del sole.
Se dovessi trovarti in una zona con un clima mite, d’inverno ricorda di coprire il tuo cedro con una rete per proteggerlo dalla grandine, un frangivento per proteggerlo dal vento forte e dei teli ombreggianti durante i mesi più caldi.
Se vivi nel nord Italia puoi tranquillamente piantare il cedro in un vaso e spostarlo durante i mesi freddi in un luogo riparato e luminoso.
Quando raccogliere il cedro
I frutti vanno raccolti in autunno, da ottobre a dicembre, quando la scorza ha raggiunto un colore giallo intenso e vivace.
Come raccogliere il cedro
Con delle forbici basta recidere delicatamente il gambo che unisce il frutto al ramo.
Come conservare il cedro
Va conservato in un luogo fresco e asciutto della casa.
Uso domestico
L’olio essenziale di cedro è molto utile per la realizzazione fai da te ed ecologica di repellenti per le tarme e sacchetti profumati per gli armadi. Molto utile per profumare detersivi handmade.
Curiosità
Il cedro è cibo sacro delle Sirene!
Una leggenda racconta che le sensuali creature del mare esigevano in dono il profumato cedro simbolo di fertilità e splendore.
Controindicazioni
Evitate di esagerare con le quantità. Non consumate il cedro in caso di gastrite cronica e ulcere, in caso di gravidanza è preferibile consultare il medico.